Rovereto: occupazione di spazi sociali
Vogliamo tutto... e prenderemo il resto - 20 settembre 2002
La casa è di chi l'abita - 25 settembre 2002
Un messaggio nella bottiglia - 12 ottobre 2002
All'assalto, ancora!Nessuno sgombero potrà fermarci - 24 ottobre 2002
Nel cemento una breccia. Il Bocciodromo occupato è ancora vivo - 7 giugno 2003
Contro la speculazione immobiliare: la casa è un bisogno, l'affitto una rapina - 8 giugno 2003
L'azione diretta e il suo contrario. Su referendum e dintorni - 12 giugno 2003
L'esperienza dei Consigli operai: una sfida contro Stato e padroni - 19 giugno 2003
Arditi, non gendarmi! L'esperienza degli Arditi del popolo e la resistenza sconosciuta - 26 giugno 2003
3 luglio 2003, Rovereto (TN) - L'occupazione di Rovereto si è conclusa con l'arrivo di una sessantina di sbirri (fra Celere di Padova e Carabinieri di Laives) che hanno devastato il posto. A sei compagni è stata notificata in strada, in giro per Rovereto, una denuncia per occupazione abusiva. Il bocciodromo era stato comunque lasciato vuoto, onde evitare "ritorsioni" fisiche dirette agli occupanti. Il posto è stato letteralmente devastato dagli sbirri. Giovedì sera è stato inoltre occupato un'altro stabile in disuso: questa occupazione è durata circa due ore per il massiccio intervento di sbirri, vigili del fuoco, ecc. che immediatamente si sono precipitati sul posto grazie ad alcuni zelanti cittadini. Nessun compagno è stato identificato né arrestato.
Bocciodromo: il ritorno - 8 novembre 2003
Sgomberato il Bocciodromo: comunicati - 15-18 novembre 2003
Tempi di guerra - 21 novembre 2003