VIDEOSORVEGLIANZA
IMPIANTI TVCC (VIDEOSORVEGLIANZA)
Gli impianti Tvcc, sistemi televisivi a circuito chiuso, servono per visualizzare, registrare, trasmettere dati su tutto ciò che avviene nell'area da proteggere, sia essa un locale chiuso o uno spazio aperto. Tutti i dati rilevati e filmati possono essere archiviati ed è possibile effettuare la stampa ad alta risoluzione di ogni frame delle riprese televisive.
L'impianto base è composto da telecamere fisse e/o orientabili, monitor e
videoregistratori digitali programmabili. Il sistema può sorvegliare zone vicine e lontane dalla centrale di controllo, in modo di permettere l'utilizzo di pochi operatori per un vastissimo campo visivo che richiederebbe altrimenti un forte impiego di personale di controllo.
Le moderne forme di controllo (quali gli impianti TVCC) possono facilmente
funzionare da "sostituto" del carcere. E' facile, infatti, lasciarsi influenzare dal timore di essere spiati, di essere seguiti, e proprio questo timore può determinare il nostro comportamento. Questo è proprio ciò che lo stato auspica: un'auto-censura dell'individuo. Non basta quindi intendere il carcere solamente come il "luogo fisico" in cui il potere rinchiude chiunque osi abbandonare la "retta via", ma bisogna allargare questa critica per contrastare ogni forma di gabbia.
Distruzione di telecamere a circuito chiuso
Telecamere in "sciopero" - Milano (22 ottobre - 11 dicembre 2003)
Attenzione! L'occhio del padrone è sempre su di te - Torino (aprile 2003)
No alla videosorveglianza - Tradate (febbraio 2003)
Manifesto sulle telecamere - Gennaio 1999
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