#lang it #title Gratis Edizioni ::: UNA LEGGE PER FARCI R/ESISTERE Contro la disastrosa logica del pugno di ferro, che potrebbe prendere piede grazie alla progressiva instaurazione di un regime di stampo federalfascista, rivendichiamo il diritto di aprire in tutta Italia centri sociali autogestiti — nel senso che siamo in grado di gestirli e controllarli da soli — e democratici. Nelle nostre mani questi spazi — che preferiamo occupare per non dare tregua alle lungaggini burocratiche delle amministrazioni locali, sempre troppo taccagne quando si tratta di concederci il giusto usufrutto dei locali — diventeranno indispensabili punti di aggregazione per chi si sente disilluso nelle proprie aspettative di una esistenza vissuta intensamente. Grazie alle attività politiche, culturali e artistiche che vi organizzeremo (assemblee, concerti, presentazioni di libri, rassegne di cinema, spettacoli teatrali), trasformeremo questi luoghi in autentiche comunità terapeutiche. Uno dei compiti fondamentali che affideremo a tali strutture è di contribuire a svuotare l’individuo dai suoi desideri e dai suoi sogni più radicati, *troppo* radicali e fuori del tempo — primo fra tutti quello più obsoleto della rivoluzione — riconciliandolo con la vita così com’è, integrandolo nella società civile attraverso i sentieri della politica, del lavoro e della creatività, imprescindibili valvole di sicurezza in una società i cui cardini sono costituiti da logica, ragione, efficienza, tolleranza e senso della misura. *Uscire dal ghetto per entrare nella gabbia
Sublimare e addomesticare la nostra rabbia* **COMITATO PER IL DIRITTO ALL’AUTOGESTIONE POPOLARE** ***avanti con la società civile**
**verso la vera democrazia***