#lang it #title Siamo un gruppo di abitanti di San Salvario... Siamo un gruppo di abitanti di San Salvario, e non ci piace la polizia. Molti, a differenza di noi, una presenza tanto massiccia della polizia a San Salvario l’hanno a lungo invocata, convinti che potesse risolvere i problemi del quartiere. E ora che siamo assediati dalle camionette ma nulla è cambiato, non sanno fare altro che chiederne ancora di più. Ma, in verità, quali sono i problemi del quartiere, che cosa c’è che non va a San Salvario? Non va che tanti vivano in soffitte senza acqua e senza riscaldamento, mentre i loro padroni di casa ingrassano rinchiusi nelle ville in collina. Non va che tanti vivano braccati dalla polizia, solo perché non hanno documenti. Non va che i carabinieri possano percorrere le strade del quartiere derubando gli immigrati e arrestando chi si ribella. Non va che i nostri passi siano spiati e registrati dalle telecamere appese ad ogni angolo. Non va che tanti siano costretti a lavorare in condizioni sempre più indegne, sempre più ricattati e precari. Non va che il quartiere sia descritto dai giornali come un ghetto in cui regna la paura, nel quale è obbligatorio diffidare di chi ci cammina accanto. Non va che politici di ogni colore approfittino delle divisioni che esistono a San Salvario tra italiani e immigrati per soffiare sul fuoco del razzismo e garantirsi la carriera. Non va che, alla ricerca di vane sicurezze, tanti si rassegnino ad accettare tutto questo, senza dire nulla. Non va che, chi qualche sicurezza in tanti anni se l’è costruita, la difenda scagliandosi contro tutti gli altri, pretendendo più polizia, più espulsioni, e più controllo. La polizia, intanto, che cosa fa? Fa la guardia alle ville in collina dei ricchi. Insegue i clandestini. Con i mitra spianati terrorizza tutti al punto da impedire ogni reazione di fronte al carabiniere che ti deruba, alla telecamera che ti spia, al padrone che ti succhia il sangue, al giornalista che ti diffama, al politico che ti usa. Allora, la polizia non è arrivata qua per risolvere i problemi del quartiere. Contribuisce a crearli, i problemi, li rende ancora più profondi, è la sua stessa presenza ad essere un problema. Perché polizia, carabinieri, padroni, giornalisti e politici stanno tutti dalla stessa parte, e tutti insieme soffocano la vita a San Salvario. Abitiamo a San Salvario, siamo contro la polizia, e pensiamo che quel che non va nel quartiere vada affrontato direttamente da chi subisce sulla propria pelle la repressione, le ingiustizie, lo sfruttamento, le diffamazioni. Non vogliamo affidarci né ai politici né ai giornalisti, solo il confronto diretto può permetterci di conoscerci, di lottare assieme e di sconfiggere la paura. È per questo che oggi siamo sulla strada. Su queste tematiche ascoltate “Aria!” (Radio Black Out - Fm 105.250) ogni martedì dalle 11,30 alle 12,30, e telefonate in diretta allo 011-5806888. Oppure contattateci tutti i pomeriggi allo 333-1245845 o scriveteci a Stranieri Ovunque - Cp 1244 - 10100 Torino. [Gennaio 2003 ]