Il 13 dicembre 2007 è stata emessa la sentenza di primo grado per i fatti del G8 di Genova del luglio 2001. In 24 sono stati condannati a pene che vanno da 6 mesi a 11 anni. Una sola è stata l’assoluzione. Le pene più pesanti sono state comminate a 11 persone per devastazione e saccheggio, ma condanne a 5 anni sono state inflitte anche per danneggiamento. La sentenza ha distinto tra buoni e cattivi, valutando diversamente i metodi dell’espressione del proprio dissenso e della propria rabbia. Non possiamo che esprimere la nostra solidarietà ai processati per il G8.

“... nessun rimorso per le strade occupate dalla rivolta, nessun rimorso per il terrore dei grandi asserragliati nella zona rossa... nessun rimorso per la determinazione con cui abbiamo messo in discussione il Potere per alcuni giorni”.

Il 19 dicembre 2007 si è tenuta a Torino l’ultima udienza del processo ai tre compagni per l’occupazione della sede della Croce Rossa e, dopo l’arringa difensiva dell’avvocato, è stata emessa la sentenza. La richiesta del P.M. è stata una condanna di sei mesi per ciascun imputato. L’esito è stato una condanna a tre mesi ciascuno per violenza privata e occupazione.

 
 

Il sito guerrasociale.org non è più attivo da molto tempo. In queste pagine sono stati raccolti e archiviati in maniera pressoché automatica tutti i testi pubblicati. Attenzione: gli indirizzi (caselle postali, spazi occupati, centri di documentazione, email, ecc.) sono quelli riportati nella pubblicazione originale. Non se ne garantisce quindi in nessun modo l'accuratezza.