Il G8 di Genova non è stata la fine, è solo l'inizio.

Inizio di una rabbia che scende in strada e si organizza, che ha tutta l'intenzione di farla finita con la favola del "migliore dei mondi possibili".

I media la chiamano "Black Bloc", ma questa è solo una semplificazione, in realtà questa rabbia non accetta etichette, non ha sigle né portavoci perché è fatta di mille anime diverse.

Non è cieca, tutt'altro, quando colpisce prende bene la mira: banche, multinazionali, agenzie interinali, carceri, caserme e quant'altro collabori a rendere questo mondo sempre più velenoso e assassino.

Quanti si prodigano in continue condanne alla "violenza di strada" accettando la brutalità quotidiana a cui siamo sottoposti, parlano con un cadavere in bocca.

Il vertice di due mesi fa ha mostrato la vera natura dello Stato: la repressione. Le lamentele democratiche contro gli "eccessi della polizia", le chiacchiere di chi vuole un capitalismo dal volto umano, sono finite.

E' importante capire quello che è nato a Genova, per smascherare il potere e i suoi falsi oppositori.

Anarchici

E' UNA MICCIA ACCESA!

Venerdì 14 settembre ore 21.00, palazzo Balista, corso Rosmini, a Rovereto, filmati e dibattito sui fatti di Genova

 
 

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