All’alba di sabato nove luglio un compagno di Taranto è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio ai danni di una merda fascista in seguito ad una rissa. Il fascista ferito avrebbe riconosciuto il suo aggressore tramite foto segnaletiche.

Parlare di innocenza o colpevolezza non ci interessa, ciò che consideriamo giusto o sbagliato non lo cerchiamo nei codici del potere. In questo mondo che cade a pezzi gli Stati occidentali, in questo caso lo Stato italiano dopo l’attentato di Nassiriya, hanno rilanciato l’orgoglio nazionale e il patriottismo, ai quali destre e sinistre si accodano molto volentieri. In Italia, tramite una sfacciata propaganda razzista, promossa dagli stessi ministri della Repubblica, stiamo assistendo alla creazione del nemico-immigrato che toglie il lavoro(quale?), stupra, uccide. In questo clima di odio e allarma sociale, costruito ad hoc dai media, gli squadristi hanno iniziato ad incendiare campi Rom, centri sociali, a minacciare, aggredire, accoltellare. Senza scrupolo, pronti ad uccidere, sempre coperti da sbirri e istituzioni. Le associazioni giovanili dei partiti di destra sono molto abili ad attirare giovani idioti lanciando ridicole campagne come quella contro Coca Cola, pretendendo di parlare di "diritti di lavoratori colombiani", quando un qualsiasi colombiano in Italia potrebbe essere accoltellato dagli stessi boia. Lottare per la liberazione di Flavio e di tutti i reclusi è un atto doveroso in questa società galera senza dimenticare che oggi i fascisti e i nazisti non sono solo le teste rasate ma anche chi rinchiude gli immigrati nei lager chiamati Cpt, chi uccide lavoratori nel silenzio della propria fabbrica, chi avvelena la terra, il nostro mare, chi cementifici le coste. Fascista e terrorista è chi bombarda popolazioni inermi per impadronirsi delle risorse, insieme a sbirri e istituzioni che difendono tutto ciò, incarcerando il dissenso, tutto in nome di una dittatura chiamata democrazia.

COMBATTERE IL FASCISMO IN QUALSIASI MANIERA ESSO SI PRESENTI

FAVIO LIBERO, LIBERI TUTTI.


Individualità anarchiche contro ogni fascismo.

 
 

Il sito guerrasociale.org non è più attivo da molto tempo. In queste pagine sono stati raccolti e archiviati in maniera pressoché automatica tutti i testi pubblicati. Attenzione: gli indirizzi (caselle postali, spazi occupati, centri di documentazione, email, ecc.) sono quelli riportati nella pubblicazione originale. Non se ne garantisce quindi in nessun modo l'accuratezza.