Qui di seguito troverete alcune indicazioni e consigli pratici in vista di un intervento contro i treni che trasportano materiale bellico sulle reti ferroviarie nazionali. Si tratta di una serie di messaggi che circolano - tra i tanti - sul forum di Indymedia, le cui finalità non sono certamente rivoluzionarie, eppure è interessante notare come anche tra i frequentatori di un simile strumento di comunicazione non tutti siano preoccupati di salvaguardare il buon nome democratico del sito stesso e alcuni si pongano decisamente al di fuori di certe logiche politiche. Ai messaggi abbiamo tolto la firma e le molte parti di scarso interesse. Abbiamo mantenuto il titolo e la data in cui sono stati apparsi sul forum.


###


Un consiglio x per fermare i treni

February 22, 2003 at 10:20 PM

Allora ragazzi il nonno partigiano che consiglia di fermare i treni fuori stazione ha ragione. Il problema è che lungo la linea se i macchinisti non vi vedono ci scappa il morto. Bisogna far scattare il blocco automatico che mette a rosso il segnale. Dovreste riuscirci collegando tra loro i due binari con del ferro. Il sistema legge la situazione come se ci fosse un treno e fa scattare il rosso. Almeno credo. Io faccio il bigliettaio. Ma sarà facile chiedere conferma a qualunque ferroviere che si interessi di Apparati Centrali.


###


Oppure

February 22, 2003 at 10:24 PM

oppure sulle deviate, funziona uguale.

Un altro ferroviere


###


Block train

February 22, 2003 at 11:17 PM

Ha ragione il biglietaio… Sono un macchinista, circa 5 minuti prima del passaggio unite con un pezzo di ferro le 2 rotaie. Il treno è costretto a fermarsi al segnale rosso. Fate diversi blocchi circa ogni 1200 metri a valle del treno...


###


Metodo

February 23, 2003 at 12:19 AM

Un altro metodo piu pericoloso, e quello di piantare un palo di metallo nel terreno, collegato con una corda metallica con un diametro di un paio di centrimetri almeno. lanciare la corda sopra i cavi del treno in modo da cortocircurtarli. ATTENZIONE quando il cavo e stato lanciato non si deve piu toccare si corre il rischio di essere folgorati. Auguri


###


Nonno partigiano...

February 23, 2003 at 12:20 AM

Guardate che questo e altri utilities su come si fermano i treni sono spiegate ben benino sulle pagine di diversi siti di attivisti verdi tedeschi che giocano con i treni di scorie radioattive da tempo... censurati in Germania trovarono ospitalità su siti olandesi et similia.


###


Ungere?

February 23, 2003 at 01:09 PM

Ricordate il film "L'Imperatore del Nord"? Lì per rallentare i treni trainati a vapore si usava ungere i binari col grasso per un tratto di una decina o più metri. Forse può funzionare per tratti in salita, magari ungendo diverse decine di metri.


###


Okkio al 3000

February 23, 2003 at 06:50 PM

Sono un operaio trenitalia e trovo valida l'idea di cortocircuitare i binari mandando in blocco il semaforo,ma il palo piantato nel terreno e troppo pericoloso e sconsiglio chiunque dall'utilizzarlo. I 3000 v della linea non perdonano creano un arco voltaico a circa mezzo metro di raggio dal cavo.


###


Tirate quel freno

February 23, 2003 at 10:09 PM

Se non puoi bloccare direttamente un treno, forse la cosa migliore è creare ingorgo sulla linea bloccandone un'altro; magari un treno passeggeri dal quale è possibile tirare il freno di emergenza. Basta solo conoscere gli orari precisi dei convogli con le armi, avere la fortuna che viaggi a poca distanza da un treno passeggeri e sapere per quanto tempo è possibile tenerlo bloccato in questo modo.


###


Senza titolo

February 24, 2003 at 10:57 AM

Il pezzo di ferro in mezzo ai binari può essere rimosso in un minuto, però se si mettesse un bel po' di limatura di ferro bagnata si cortocircuiterebbero i binari + a lungo.Guai a pensare di giocare con la linea elettrificata, diventerebbe troppo pericoloso.


###


Attenzione

February 24, 2003 at 11:10 AM

Attenzione Ragazzi, con il 3000 Volt della Linea Elettrica Aerea NON SI SCHERZA!

Infatti se lanciate il filo, agganciando la linea FS, e poi lo collegate al picchetto MORTE ASSICURATA. E' rischioso, in quanto se l'operazione andasse bene, ci sarebbe COMUNQUE il rischio di ARCO ELETTRICO! Si muore con questo giochettino. Vi consiglio di non fare questo, vi abbraccio


###


Non ammazzatevi!

February 24, 2003 at 04:45 PM

Ragazzi anch'io da vecchio ex ferroviere mi sto mobilitando per cercare di rallentare la corsa della guerra, anche fermando i treni, ma mi raccomando, NON AMMAZZATEVI. Purtroppo in tanti anni di ferrovia ho visto tanta gente e ferrovieri uccisi dai treni e fulminati dai fili dell'alta tensione. Collegare tro loro le rotaie con filo di rame è meglio che con un ferro, ma ci vuole un filo grosso, in ferrovia lo usano da 16 mm. Se mettete in contatto il rame con la rotaia dove è arrugginita non si fa contatto, il treno non si ferma e voi ci rimanete stecchiti. I congegni dei ferrovieri hanno due grosse calamite alle estremità da applicare sopra la rotaia dove si poggiano le ruote oppure dei morsetti che vanno ben stretti dopo aver rimosso la ruggine. Inoltre molte linee, soprattutto le meno moderne, non hanno questi dispositivi ed è perfettamente inutile collegare le rotaie tra loro. I treni si fermano male, sono pesanti. Ricordate che normalmente un treno ha necessità di 1000 metri per fermarsi, 500 se frena con la rapida, ma rischiate di far cadere tutti i viaggiatori in terra. La cosa più sicura è avvisare il capo stazione che un gruppo di persone occupa il binario e andateci sopra solo dopo che siete sicuri che quello abbia capito. Soprattutto non provate mai a toccare i fili dell'alta tensione: quelli in alto hanno 3000 volt e non perdonano.


###


Stop that train

February 24, 2003 at 06:46 PM

amici ferrovvieri, maggiori info please ho appena fatto una prova ma non ha funzionato.il cavo o barra metallica che collega le due rotaie, deve essere posizionato in un posto preciso dei binari, se sì, dove? Es: in prossimità di un semaforo? C'è un tempo minimo di chiusura del contatto ? Ho tolto troppo presto il cavo ? Non scatta immediatamente? Comunque so per certo che quello del grasso funziona ma parliamo di 200 mt se siamo in pianura ed è troppo laborioso. Buon sabotaggio a tutti.


###


Attenzione ai semafori!

February 24, 2003 at 06:53 PM
Ci vuole un grosso cavo e ben collegato: deve simulare il collegamento tra le due rotaie stabilito dalle ruote del carrello del treno e dall'asse che le unisce. La superficie di contatto deve essere abbastanza ampia. Le pinze a coccodrillo per la ricarica delle batterie auto potrebbero non offrire una superficie di contatto sufficiente: schiacciarle per aumentare la superficie di contatto.
Il semaforo non scatta instantaneamente, ovviamente è possibile che vi sia un treno su una tratta ed un altro che lo segua a chilometri di distanza.
La distanza MINIMA per lo scatto d'emergenza del ROSSO è pari o superiore alla frenata di sicurezza, 1200 metri.
Per cui dovresti verificare un semaforo posto ad almeno un paio di chilometri a MONTE del collegamento.
Ricordate che sulle linee ferroviarie a doppio binario vige la circolazione all'inglese, ossia il verso di marcia è l'opposto di quello abitualmente utilizzato da noi sulle strade.

###


Come fermare quei treni

February 24, 2003 at 09:22 PM

Riprendo il consiglio del bigliettaio che suggeriva di collegare elettricamente (fare ponte) tra le due rotaie per far scattare il rosso e per mandare in allarme la centralina che ogni locomotiva elettrica ha a bordo. Questo sistema funzione in linee a doppio binario, non su linee secondarie. Aggiungo che una volta fermato il treno per frenarlo definitivamente bisogna aprire uno dei rubinetti rossi che si trovano sulle testate dei carri, anche dell'ultimo in coda. Una volta uscita l'aria il treno si frena e non si muove più. Bisogna bloccarlo aperto (premere e ruotare verso il basso) in modo tale che nessuno lo chiuda per far sfrenare il treno, o lo si rompe una volta aperto o ci infilate robbaccia in modo tale da bloccarlo. Aprire i rubinetti rossi in più punti del treno facendo attenzione a calarsi fra i carri. Non provateci nemmeno a far scaricare a terra il filo alta tensione, con il 3000 V non si scherza nemmeno a parole, ci rimarreste secchi al 100%. Se il ponte elettrico si fa in linee secondarie bisogna farlo solo in stazioni con più binari, in tal caso il segnale d'entrata della stazione rimarrà rosso, se il treno sta già percorrendo la stazione non succede nulla. Su linee principali (Vi-Vr) se il treno è in transito dovrebbe arrestarsi immediatamente a meno che si escluda questo tipo di allarme, ma sarebbe illegale. Il segnale si disporrà comunque al rosso.

Per concludere aggiungo che un piccolo disagio per qualche treno viaggiatore è nulla in confronto a famiglie distrutte dalle bombe intelligenti alleate!

Tali informazioni, oltre che su vari siti internet dedicati al mondo ferroviario si possono ricavare chiacchierando con qualsiasi ferroviere.

Buon Lavoro!


###


Freni di emergenza

February 24, 2003 at 11:19 PM

Fate attenzione a giocare con i treni passeggeri. Tirare il freno di emergenza significa provocare un arresto improvviso del treno che provocherebbe la potenziale caduta di persone che molto spesso stanno in piedi sui treni o anche la caduta di bagagli e oggetti che potrebbero finire in testa a qualcuno.


###


Fumogeni fatti in casa

February 25, 2003 at 11:59 PM
Per chi vuole fabbricarsi un fumogeno molto potente ed economico la ricetta è questa:

1 etto di salnitro (disinfettante per maiali da macellare) + 1 etto di zucchero, macinare in maniera molto accurata, mescolare e mettere in un cartoccio di carta, quando si accende brucia quindi usare una prolunga o lasciare in terra. Risultati garantiti.


 
 

Il sito guerrasociale.org non è più attivo da molto tempo. In queste pagine sono stati raccolti e archiviati in maniera pressoché automatica tutti i testi pubblicati. Attenzione: gli indirizzi (caselle postali, spazi occupati, centri di documentazione, email, ecc.) sono quelli riportati nella pubblicazione originale. Non se ne garantisce quindi in nessun modo l'accuratezza.