LOS ENCAPUCHADOS* ATTACCANO UNA FORESTAL
Nella notte tra il 19 ed il 20 gennaio viene attaccata la multinazionale Mininco, che si occupa dello sfruttamento del legname nel territorio mapuche.
Dodici encapuchados, così vengono chiamati dalla stampa di regime coloro che nella notte attaccano gli sfruttatori, entrano nel Fondo Polulco Pidenco (Cile) - in cui si stanno portando avanti lavori di disboscamento - e lanciano bottiglie molotov in direzione di alcuni container utilizzati dagli operai della multinazionale. Un container, utilizzato come mensa, va completamente a fuoco, altri sono danneggiati in maniera grave. Los encapuchados, che sono armati, coprono la loro azione sparando contro le guardie forestali, ferendone una.
Nella stessa zona, poche settimane fa, los encapuchados hanno bloccato un autobus che trasportava gli operai e lo hanno preso a sassate.
Nonostante la forte repressione, con intere regioni sotto stato d’assedio, azioni simili di insofferenza contro il capitale sono sempre più frequenti.
Ricordiamo che dall’altro lato delle Ande, nella Patagonia argentina, i signori Benetton hanno intenzione di riempire diversi ettari di territorio strappato ai mapuche con il pino alpino, specie non autoctona.
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