Il passato che può illuminare il nostro presente non è quello mummificato dalla storia dei vincitori, anni e personaggi ben in fila lungo la linea del progresso. Esiste un'altra storia, fatta di folgorazioni, di appuntamenti segreti fra le generazioni, di possibilità non realizzate eppure feconde. Una storia in cui la testimonianza scritta s'incrocia con il racconto orale, la parola con l'azione, l'aneddoto con le pietre delle case, le idee con i sentimenti.

In questo senso, vogliamo ricordare la vita e le lotte di Emilio Strafelini (1897-1964), un anarchico roveretano che ha attraversato quarant'anni di battaglie rivoluzionarie, dalla diserzione durante il primo conflitto mondiale ai tentativi insurrezionali del dopoguerra, dal fuoriuscitismo alla rivoluzione spagnola, dal confino alla resistenza armata contro il nazifascismo. Sempre "insuscettibile di ravvedimento", secondo il giudizio delle autorità in camicia nera.

Un'altra storia, anche questa, capace forse d'illuminare le strade e le piazze di Rovereto d'una luce diversa.

SABATO 3 APRILE, A ROVERETO
IN PIAZZA S. MARCO
ORE 17

: Presentazione del nuovo numero di Adesso. Foglio di critica sociale, dedicato ad Emilio Sstrafelini.

ORE 18: Brindisi in ricordo del libertario roveretano.

ALLO SPAZIO ANARCHICO DI VIA BEZZI 36
ORE 20
: Cena contro la repressione. A seguire canti e musiche ribelli (con chitarre, fisarmonica e clarinetto)

 
 

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